I vari stili per arredare uffici direzionali
Nel momento in cui si pensa alla maniera migliore con la quale arredare un ufficio direzionale, cosa buona e giusta sarebbe provvedere alla scelta di mobili la cui impronta stilistica provi a rispecchiare fedelmente l'importanza dell'ambiente in questione.
Come si potrebbe facilmente immaginare, diverse sono le opzioni da poter vagliare, da quelle che orientano la lente di ingrandimento verso un'intramontabile classicità fino ad arrivare agli stili che fanno del moderno il proprio marchio di fabbrica.
Oltre che essere ponderata in ogni minimo aspetto, tale scelta sarà direttamente proporzionale all'impressione che si intende dare a coloro che faranno ingresso nell'ufficio direzionale.
In ogni caso, tuttavia, professionalità ed autorevolezza rappresentano due dogmi dai quali non è possibile discostarsi e sui quali https://manerbaspa.com/ impronterà la sua intera offerta.
L'ascesa del nordico
A farsi strada con sempre maggiore forza è una tendenza che, come la sua stessa definizione lascia agevolmente intravedere, è stata importata dai paesi nordici.
Arredare un ufficio direzionale in stile nordico significa allestire ambienti i quali, oltre che essere luminosi, sono caratterizzati da mobili le cui colorazioni non appaiano troppo accese. Particolari distintivi saranno rintracciabili in una scrivania in legno di rovere ampia ed in una libreria le cui fattezze ricordino composizioni di tipo geometrico.
L'intramontabilità del classico
Per tutti coloro che proprio non intendono cedere alla modernità, donare al proprio ufficio direzionale un accentuato tocco di classicità rappresenta la soluzione migliore.
Dalla libreria alla scrivania, dalle sedie fino ad arrivare ai vari scaffali, per arredi e complementi la ricercatezza delle materie prime è un qualcosa di imprescindibile.
Tra i legni che più si adattano a questo stile vi sono indubbiamente noce e ciliegio, con intarsi che non faranno altro che impreziosire la stanza. Ciascuna sedia si distinguerà per una seduta imbottita, rigorosamente in pelle. Per una raffinatezza ancor più accentuata, è bene selezionare accuratamente anche accessori apparentemente marginali, come lampade e tende. Entrambe dovranno infatti contribuire a dar vita ad un'atmosfera calda ed avvolgente.
L'originalità delll'etnico
Allestire un ufficio direzionale etnico vuol dire avere la possibilità di dare libero sfogo alla fantasia. Si è in presenza infatti di una linea stilistica che, diversamente da tutte le altre, non appare affatto preconfezionata.
Le materie prime di cui saranno composti gli arredi avranno nella stragrande maggioranza dai casi origine naturale. Le fattezze di ogni elemento, comprese le proprie sfumature cromatiche, dovranno trasportare seppur simbolicamente sia il fruitore che gli ospiti verso mondi tanto lontani quanto fascinosi. Anche qui, essenziale sarà ogni dettaglio. Si inizia dalle sedie, magari foderate con tessuti animalier, e si finisce con scrivania e libreria, il cui legno teak abbinerà tra loro finezza e robustezza.
Lo Shabby Chic
A giungere direttamente dagli Stati Uniti è una filosofia d'arredameto la quale, nel voler tornare ad una rusticità d'altri tempi, non omette di aggiungere un sentore di nostalgia al proprio animo sognatore.
A prediligere un ufficio direzionale in stile Shabby Chic sono quasi sempre le donne, le quali si lasciano trasportare dai colori neutri, da fantasiosi disegni tendenti al floreale e da lineamenti armoniosi.
Molteplici sono le accortezze da seguire a riguardo, così elencabili:
- le librerie dovranno avere molte ante, in modo tale che possano contenere altrettanti volumi;
- per quel che riguarda la lampade, il ferro battuto si sposerebbe alla perfezione con tutto il resto;
- via libera al cotone, sia per i tendaggi sia per i tappeti;
- da depennare dalla lista sono linee eccessivamente geometriche.
A proposito dei colori, è il bianco a recitare il ruolo del principe incontrastato. A seguire a ruota vi sono tuttavia il rosa pastello e le diverse sfumature di grigio.