Il bello del fatto a mano: ecco come ristrutturare e arredare diventa un’arte.
Il cotto è un materiale talmente versatile, resistente, prodotto in molteplici finiture e colori, eterno che ormai è possibile pensare proprio di arredare con il cotto fatto a mano. Nei tempi antichi, dal Medioevo al ‘900 era prettamente usato per le pavimentazioni – sia da interno che da esterno -, per i tetti, i gradini ma sempre e comunque per una questione di praticità e durevolezza. Con l’evolversi della tecnologia di produzione e dei materiali – pur continuando a parlare della centenaria tecnica di lavorazione a mano – quella del cotto fatto a mano è diventata anche e, a volte soprattutto, una scelta estetica. Non si usa più scegliere il cotto solo perché è resistente e idoneo a tutti gli ambienti, ma lo si predilige rispetto ad altri materiali di rivestimento per la sua bellezza intramontabile, per i suoi colori naturali o brillanti tipici del cotto smaltato e decorato, per la varietà di finiture che lo rendono idoneo a ogni ambiente della casa interno e esterno, per le tipologie che si adattano a case rustiche come moderne: è diventato un pezzo di arredamento, ormai. Vediamo alcuni esempi di ambienti in cui si può scegliere di arredare con il cotto fatto a mano, lasciando che sia il protagonista della stanza.
Cucina
Al di là di valutarne l’uso anche per la pavimentazione, in cucina si può utilizzare il cotto sotto forma di mattonelle per la muratura, disponibili in infinite varianti di colori e di forme, Qualora si abbia una cucina in muratura, va da sé che possa essere resa ancora più unica privilegiando la scelta delle piastrelle con cui definirla. Si può optare per una tinta unita che va dal rosa chiaro al rosso, a seconda dello stile della casa, ovviamente trattata con il procedimento antimacchia; definire il tipo di posa e di pianella utilizzata e stabilire se usare lo stesso modello sia per il piano di lavoro che per le superfici verticali. Anche se la cucina è di tipo moderno, si può scegliere di dare carattere all’ambiente con le piastrelle che la rivestono, in particolar modo il paraschizzi. Di concerto con gli esperti tecnici della fornace si potrà studiare un mosaico personalizzato, utilizzando qua e là, o come parte di un mosaico, mattonelle in cotto smaltato o decorato che potrebbero diventare le vere protagoniste di una semplice cucina bianca, ad esempio.
Salone con camino
Il caminetto di per sé è l’anima dell’ambiente in cui si trova, per sua stessa natura è accentrante, accogliente e catalizzatore di sguardi. Realizzarlo in muratura con mattonelle in cotto fatte a mano è veramente il massimo della finezza, perché gli restituisce la sua essenza, il suo aspetto originario. Posto che le possibilità di personalizzazione, eventualmente integrando alcuni elementi con il legno, è bene considerare, però, che ogni parte del camino può essere realizzata con il cotto: dallo scalino, alla cornice esterna, fino al rivestimento interno, passando anche per i barbacani e il reggimensola. Nella ristrutturazione di un casale o di una casa di campagna un bel camino in cotto naturale chiaro, dall’aspetto grezzo – nel senso di poco lavorato, ruvido – è un elemento fondamentale.
Bagno
D’ispirazione prettamente mediterranea, i bagni le cui pareti sono (quasi) interamente rivestite da mattonelle in cotto smaltato colorato e, spesso anche, decorato sono quanto di più estroso e accogliente ci possa essere. Si pensi al modo di arredare con il cotto fatto a mano in Marocco, in Grecia o in Portogallo dove – seppur usando diverse colorazioni dal terra al bianco e blu passando per sprazzi di giallo – questo viene largamente utilizzato quanto nella pavimentazione tanto nel rivestimento. Si va dall’uso di piastrelle quadrate medio-piccole a piccolissime, come tessere di un mosaico, brillantissime e cangianti che solo apparentemente sono tutte uguali, ma in realtà nessuna lo è. Si otterrà un bagno unico, veramente prezioso e rinvigorente.
Portico
Infine, considerando anche che si può scegliere di arredare con il cotto fatto a mano anche solo con la pavimentazione, è bene valutare l’opzione di un personalissimo mosaico magari in un portico. Le pianelle in cotto con gli opportuni trattamenti sono il materiale migliore per l’esterno, resta solo da decidere il taglio e il disegno che andranno a creare o per la loro disposizione o per l’inserimento di piastrelle particolari al centro del pavimento o come rime lungo tutta la superficie.