Trovare un alloggio negli USA
Gli USA costituiscono la meta per eccellenza di molti italiani e non, un luogo in cui andare almeno una volta nella vita per tutti ed un luogo in cui trasferirsi per sempre per molti.
Naturalmente è impossibile negare il fascino degli Stati Uniti per via di ciò che da sempre li rappresenta: la libertà di espressione, i grattacieli, il loro essere sempre ‘’un passo avanti’’.
Si tratta dell’immagine che nel tempo l’America si è costruita ed il modo in cui la vediamo indipendentemente dalla nostra conoscenza diretta e rimaniamo delusi quando vediamo venir meno una di queste caratteristiche.
Se appartenete alla categoria di coloro che vogliono trasferirsi negli USA vedendo in ciò la possibilità di cambiare vita, allora il primo passo da fare è sicuramente quello di cercare un alloggio che si tratti di un appartamento o di una casa.
Da dove iniziare
Sicuramente, prima ancora di pensare a dove vivere però, occorre pensare a come ottenere la carta verde per gli usa che vi permetterà di viverci a tempo indeterminato, quindi se non sapete da dove iniziare potrete rivolgervi allo Studio Legale di Carlo Castaldi, in grado di guidarvi nel raggiungimento di quest’obiettivo.
A questo punto, una volta ottenuta la possibilità di vivere negli Stati Uniti ecco che potrete pensare alla casa da acquistare anche se purtroppo si può trattare di un’operazione lunga e stancante per via tanto dei cambiamenti che caratterizzano il mercato quanto per la vastità delle offerte presenti.
Per questo motivo prima di qualsiasi ricerca “sul campo” conviene iniziare la propria ricerca dal pc di casa, senza fretta e con tranquillità, esiste infatti un sito dedicato proprio a questo che vi fornisce, inserendo l’indirizzo, una stima del valore dell’immobile permettendovi di confrontare le offerte basandovi sulla zona.
New York
Se avete scelto, per motivi lavorativi o meno, di trasferirvi nella Grande Mela allora occorre una precisazione poiché qui potrete trovare due tipologie di appartamento: condo e co-op.
I primi corrispondono ai condomini italiani permettendovi di divenire proprietari dell’appartamento scegliendo senza costrizioni se ristrutturarlo, affittarlo, sub-affittarlo o venderlo.
I secondi, molto diffusi a Manhattan, non vi rendono proprietari dell’immobile ma di quote societarie che danno diritto ad un contratto di proprietà, ciò comporta una minore libertà perché anche il più piccolo cambiamento va discusso e concordato con tutti gli altri che possiedono il medesimo contratto.
In più, nel caso dei co-op, bisogna essere accettati dai coinquilini che se poco convinti possono rifiutare la vostra richiesta, ma ciò accade solo in casi di evidente inaffidabilità o maleducazione, perciò potete stare tranquilli e scegliere l’opzione più economica!